Serracapriola sorge su di una collina costantemente accarezzata dai venti che le conferiscono un’aria salubre, e un clima mite, anche d’estate. Può quindi essere in ogni stagione dell’anno punto di partenza per salutari passeggiate in campagna, nel corso delle quali potrà capitare di imbattersi in volpi o donnole, o di vedere falchi, poiane e le molte specie di uccelli.

Il centro storico presenta una pianta “a fuso”, di tipo altomedioevale, racchiuso entro il giro di case-mura (giro esterno) in cui le abitazioni sono cucite l’una all’altra. Certamente i monumenti più rappresentativi del borgo antico sono il possente e splendido Castello Maresca, di epoca medievale e le Chiese di Santa Maria in Silvis e di San Mercurio. Di fronte al Castello si estendono i viali alberati del Corso Garibaldi. Ai lati dei due viali si ergono antichi palazzi di cui alcuni, di recente, finemente restaurati, come Palazzo Arranga, sede dell’Amministrazione Comunale.

Altro importante monumento di Serracapriola è costituito dal Convento dei Padri Cappuccini, nella cui chiesa si può ammirare il prezioso dipinto della Vergine delle Grazie (F. Tolentino, 1534).

Dall’altopiano su cui sorge il paese, si scende verso il mare, percorrendo la strada provinciale per circa 10 km. La pendenza del terreno è lieve, adatta, quindi, anche a spensierate gite in bicicletta, non particolarmente impegnative.
Le marina di Chieuti e Serracapriola sono delimitate a nord dal torrente Saccione e ad sud dal fiume Fortore.
Gli oltre 15 Km di costa sabbiosa si caratterizzano per il mare cristallino e la splendida macchia mediterranea.
In particolare i rimboschimenti di conifere e arbusti che lambiscono il basso corso del Fortore fino alla sua foce sono luoghi di grande interesse naturalistico e faunistico e rappresentano, una interessante meta per piacevoli passeggiate.